TRATTASI DI TESSERA DI LIBERA CIRCOLAZIONE UTILIZZABILE SUI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE REGIONALE , COMPRESI I SERVIZI FERROVIARI REGIONALI DI SECONDA CLASSE PER GLI SPOSTAMENTI ALL'INTERNO DEI CONFINI DELLA REGIONE ABRUZZO.

HANNO DIRITTO DELLA TESSERA DI LIBERACIRCOLAZIONE AI SENSI DELLA L.R. N.44/2005 I SEGUENTI SOGGETTI:

1. I privi di vista per cecità assoluta o con un residuo visivo non superiore ad un decimo in entrambi gli occhi con eventuale correzione;
2. i sordomuti in possesso di certificato di sordomutismo ai sensi dell'art. 1 della L. n. 381/1970;
3. gli invalidi minori di 18 anni che beneficiano dell'indennità di accompagnamento di cui alle leggi n. 406/1968 e n.18/1980, nonchè della L.n.50/1988 oppure dell'indennità di frequenza di cui alla L. n. 289/1990;
4. i grandi invalidi di guerra, di lavoro, di servizio, i reduci e i combattenti;
5. gli inabili, gli invalidi civili e del lavoro con invalidità permanente superiore o uguale al 74%;

Non hanno diritto alla tessera di libera circolazione o alla conferma di validità di quella di cui sono già in possesso, i richiedenti che l'anno precedente a quello della presentazione della domanda hanno realizzato un reddito imonibile ai fini IRPEF superiore a € 15.500,00;

Il limite del reddito di cui sospra non si applica ai privi di vista per cecità assoluta, ai Cavalieri di Vittorio Veneto, ai grandi invalidi di guerra, di lavoro e di servizio, agli ex militari di leva con invalidità derivante dal servizio fino alla quinta categoria e agli invalidi con grado di invalidità pari al 100% a prescindere dalla causa invalidante.