Cos'è
È il documento di identificazione emesso dal Ministero dell’Interno per l'accertamento dell’identità delle persone e da oggi è più semplice, veloce e sicura per accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione e dei privati.
La carta d’identità è rilasciata esclusivamente in formato elettronico e vale come documento di identità in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Oltre ad accertare l’identità del titolare, la CIE è dotata anche di una componente elettronica che – grazie all’adozione delle più avanzate tecnologie disponibili e in conformità alla normativa europea – rappresenta l’identità digitale del cittadino.
Il rilascio della carta d'identità non è più immediato, ma verrà inviata a dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato entro 10 giorni lavorativi direttamente all'indirizzo indicato in fase di acquisizione dati allo sportello.
Le carte d’identità in formato cartaceo rilasciate in precedenza restano accedere valide fino alla loro data di scadenza. Non si può sostituire il documento d’identità valido (salvo scadenza nei successivi sei mesi) con la nuova carta d’identità elettronica.
Non è necessario rinnovare la carta d’identità in occasione di cambi di indirizzo e di residenza.
A chi si rivolge
Destinatari
La carta d'identità elettronica è rilasciata a tutti i cittadini residenti nel Comune di Teramo.
Per motivi di comprovate necessità può essere rilasciata anche ai non residenti.
Ai cittadini italiani residenti all’estero, iscritti all’A.I.R.E., la carta d’identità può essere rilasciata anche dal Consolato italiano. Prima del rilascio l’ufficio consolare chiederà al Comune di iscrizione A.I.R.E. il prescritto nulla osta.
Accedere al servizio
Come si fa
Il cittadino può presentarsi all'ufficio anagrafe e non sarà necessario recarsi muniti di fototessera. Grazie all’installazione all’interno dell’ufficio di due apposite fotocamere digitali, la foto per il documento di riconoscimento viene oggi scattata direttamente allo sportello dagli impiegati comunali.
Cosa si ottiene
La CIE è l’evoluzione della carta di identità in versione cartacea. Ha le dimensioni di un bancomat ed è costituita da:
- un supporto di materiale plastico in policarbonato, su cui sono stampati a laser la foto e i dati del cittadino, protetti con elementi e tecniche di anticontraffazione, come ologrammi e inchiostri speciali;
- un microchip contactless che contiene: i dati personali, la foto e le impronte del titolare, protetti da meccanismi che ne prevengono la contraffazione e la lettura impropria;
le informazioni per consentire l’autenticazione in rete da parte del cittadino a servizi erogati in rete da pubbliche amministrazioni e imprese;
ulteriori dati per la fruizione di servizi a valore aggiunto, in Italia e in Europa.
Procedure collegate all'esito
All'atto della richiesta della CIE viene rilasciato una ricevuta provvisoria che ha lo stesso valore del documento d'identità come da circolare del Ministero dell'Interno n. 9/2019
Consegna del documento
Entro dieci giorni lavorativi dalla data della richiesta allo sportello, il documento verrà spedito tramite posta:
- a casa del richiedente (al momento della richiesta, in assenza del titolare, indicare all'operatore comunale il nome e il cognome del custode delegato al ritiro, se presente nello stabile)
oppure
- a un indirizzo indicato al momento della richiesta.
Monitoraggio della spedizione
E’ possibile ricevere via email l’avviso di spedizione del documento e a tal fine è necessario fornire agli sportelli un indirizzo di posta elettronica.
Il servizio di monitoraggio è disponibile sul sito del ministero dell'Interno.
Inoltre...
Nel caso di spedizione all'indirizzo di residenza indicato dal cittadino, trattandosi di una raccomandata è necessario osservare le seguenti raccomandazioni:
- all'atto della richiesta della carta d’identità, è necessario fornire un indirizzo completo che contenga almeno le informazioni di via, civico, CAP, città, provincia. Se disponibili, vanno indicati anche scala e interno;
- all'atto della richiesta è possibile specificare un delegato al ritiro fornendone il nome e cognome. Solo se specificato, quest'ultimo potrà ritirare la carta d’identità elettronica al posto del titolare.
- per i minori di 14 anni è obbligatorio indicare un delegato al ritiro;
- all'indirizzo indicato deve essere presente un campanello o un citofono recante il nome del destinatario o della persona da lui delegata al ritiro (ed indicata all'atto della richiesta) e una cassetta delle lettere nella quale inserire l'eventuale avviso di giacenza in caso di assenza del destinatario o delegato.
Indirizzo
Piazza San Francesco, Teramo, TE, Italia
Orario per il pubblico
Lunedì dalle ore 8.30 alle ore 12.00
Martedì dalle ore 8.30 alle ore 12.00 e dalle 15.30 alle 16.30
Giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.00
Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.00
Riferimento telefonico
+39 0861 324 305
Cosa serve
Documenti da presentare allo sportello in caso di nuovo rilascio o di rinnovo
- la carta d'identità precedente o in mancanza presentare altro documento di identità in corso di validità (passaporto, patente);
- tessera sanitaria (Carta Nazionale dei Servizi) o codice fiscale;
- se il vecchio documento è stato smarrito o rubato, portare anche la denuncia presentata all'autorità di Pubblica Sicurezza;
- se il vecchio documento è stato smarrito, rubato o deteriorato in modo da non consentire l'identificazione e non si dispone di altro documento d'identità in corso di validità occorre anche la presenza di due testimoni maggiorenni muniti di valido documento d'identità;
- permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità per cittadini non appartenenti all'Unione Europea;
- In caso di rinnovo del documento per i cittadini domiciliati a Teramo e residenti in altro comune è necessario presentare al momento della richiesta la documentazione comprovante la presenza dei motivi che impediscono di recarsi nel comune di residenza.
- non è più necessario recarsi allo sportello dell’ufficio anagrafe muniti di fototessera. Grazie all’installazione di due apposite fotocamere digitali, la foto per il documento di riconoscimento viene oggi scattata direttamente allo sportello oppure, in alternativa, è possibile portare una foto tessera che deve essere recente, non deve cioè essere stata scattata più di sei mesi prima. La foto non deve essere piegata, spillata, presentare scritte o, in generale, essere manomessa o danneggiata.
Carta d'identità per i minorenni valida per l'espatrio
Il giorno dell’appuntamento, insieme al minore devono presentarsi entrambi i genitori.
È possibile inoltrare la richiesta anche in presenza di un solo genitore purché a completamento della richiesta sono presentati anche:
- la dichiarazione di assenso all'espatrio sottoscritta dal genitore assente sul modulo scaricabile da questo sito;
- copia del documento d'identità del genitore assente.
Modulistica
Costi e vincoli
Costi
Euro 22,21 da versare in contanti o bancomat il giorno dell’appuntamento
Vincoli
E' possibile richiedere una nuova carta di identità nei 180 giorni precedenti la scadenza.
Tempi e scadenze
La validità della Carta d'Identità Elettronica:
3 anni per i minori fino 3 anni.
5 anni per la fascia di età dai 3 ai 18 anni.
3 anni per i richiedenti protezione internazionale.
In tutti gli altri casi la Carta di Identità Elettronica vale dieci anni.
Casi particolari
Ritiro carte d'identità in giacenza
Per il ritiro delle carte d’identità elettroniche giacenti presso l'ufficio anagrafe è sufficiente presentarsi durante gli orari di apertura al pubblico muniti della ricevuta rilasciata allo sportello il giorno dell’appuntamento.
Smarrimento Pin e Puk
Nel caso in cui si sia smarrita una o entrambe le metà dei codici PIN e PUK è possibile richiedere la ristampa recandosi presso l'Ufficio Anagrafe del Comune di Teramo.
Può essere richiesta la ristampa di una o di entrambe le metà. Nel caso in cui si richieda la ristampa della seconda metà, quest’ultima da procedura viene inviata via e-mail all’indirizzo specificato in fase di richiesta della CIE o a qualunque altro indirizzo. Non è ammesso l’utilizzo della PEC.
È possibile richiedere esplicitamente la ristampa cartacea anche della seconda metà dei codici, fornendo apposita delega all’operatore comunale. Il modulo di delega viene fornito da quest’ultimo che si serve della procedura telematica di ristampa messa a disposizione dal Ministero dell’Interno.