Descrizione
In occasione della riapertura dell’anno scolastico, è stato inaugurato il nuovo polo scolastico per l’infanzia, la scuola primaria e la secondaria di primo grado “Luca Tancredi”, già conosciuto come Fornaci-Cona e oggetto di un importante intervento di demolizione e ricostruzione.
Un’opera strategica realizzata in soli 199 giorni, frutto di una costante e fattiva interlocuzione con la struttura commissariale e l’USR, che rappresenta un esempio virtuoso in tutto il cratere sismico.
L’intervento, che ha visto l’avvio del cantiere il 27 febbraio e un investimento complessivo di 2.915.842,58 euro - dei quali 2.259.914,58 euro per i lavori - ha permesso di garantire l’avvio dell’attività nei tempi previsti, dando risposta alle esigenze della comunità scolastica.
Restano ancora alcuni piccoli interventi da realizzare, compatibili in ogni caso con l’attività scolastica e che dovranno terminare entro il mese di novembre, tra i quali la posa in opera dell’ascensore, la definizione dell’accesso alla scuola dell’infanzia sul lato nord-ovest dell’edificio, momentaneamente assicurato sia dall’uscita di emergenza posta sul lato sud-est che dal vano scala principale; la protezione dell’area interessata da reperti archeologici; la sistemazione di alcune finiture decorative e la definizione della porzione di controsoffittatura in corrispondenza dell’aula dell’infanzia adibita a mensa.
Lavori che, come già detto, non influiscono né sulla funzionalità e la conformità del plesso alle normative né sull’attività didattica.
Il nuovo edificio andrà ad ospitare circa 280 alunni tra infanzia, primaria e secondaria di primo grado, fino allo scorso anno ospitati al Forti, e la sua realizzazione si inserisce all’interno del programma di ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma che il Comune sta portando avanti.
“Oggi andiamo a restituire questo spazio scolastico all’istituto Teramo 5 e a tutta la città, vincendo quello che era una sfida ambiziosa: ricostruire l’edificio in appena sei mesi, in tempo per la ripresa dell’attività didattica – sottolinea il Sindaco Gianguido D’Alberto – una sfida che ha dimostrato come in presenza di misure speciali, con la collaborazione della struttura commissariale e l’USR, anche gli obiettivi più ambiziosi possono essere raggiunti. Si tratta di un intervento che ho voluto fortemente, su una scuola che nel 2017 e nel 2018 non era stata inserita nel processo di ricostruzione e che ho voluto espressamente recuperare e riconsegnare al quartiere della Cona e all’intera città trasformandola in un vero e proprio polo scolastico a servizio della comunità. Inaugurare oggi questa scuola, in un tempo in cui in molte parti del mondo a milioni di bambini viene portato via il diritto all’istruzione, assume un significato ancora più importante. Perché la scuola, come ho detto agli studenti nel mio saluto di inizio anno, è vita. E noi oggi, con questa nuova scuola, andiamo a inaugurare non solo un edificio ma un nuovo percorso per tutte quelle bambine e quei bambini che riempiranno queste aule”.
Il progetto prevede anche un secondo lotto di lavori per il quale, nel mese di ottobre, è previsto il passaggio in cabina di coordinamento per deliberare il relativo finanziamento. Lavori con i quali si andrà a sopraelevare l’edificio, cosi da avere a disposizione ulteriori aule didattiche, aule di interciclo e laboratori, destinando alcuni ambienti del piano terra al refettorio. Sarà inoltre realizzata una palestra, a servizio della comunità scolastica, vicino all’edificio principale.
“Abbiano raggiunto un risultato importantissimo – sottolinea l’Assessore Marco Di Marcantonio – che premia il coraggio dimostrato da questa Amministrazione nell’assumere l’impegno di realizzare la nuova scuola in appena sei mesi. Una tempistica che in molti consideravano una follia ma che abbiano rispettato grazie all’impegno di tutti, dalla ditta, ai tecnici, agli uffici comunali. Un ringraziamento particolare va alla struttura commissariale e all’USR, con i quali abbiamo condiviso interamente questo percorso. Si tratta, probabilmente, dell’intervento più importante, a fronte della ridottissima tempistica, di tutto il cratere sismico e non possiamo che esserne orgogliosi”.
“Questa giornata rappresenta un momento straordinario sotto tutti i punti di vista, soprattutto a fronte della rapidità nell’esecuzione dei lavori – dichiara l’Assessore Miriam Tullii – con l’inizio dell’attività didattica ripartono tutti i servizi, anche quelli della mensa e del trasporto, e questo è possibile grazie al modello di straordinaria collaborazione tra tutte le istituzioni che abbiamo messo in campo: un faro a cui guardare per le prossime sfide”.
All’inaugurazione erano presenti, oltre al Sindaco D’Alberto e agli assessori Di Marcantonio e Tullii, il sub commissario Fulvio Soccodato, la direttrice dell'Ufficio scolastico provinciale Clara Moschella, il dirigente dell'USR Piergiorgio Tittarelli, il direttore dell'Ufficio scolastico regionale Massimiliano Nardocci.
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Ultimo aggiornamento: 15 settembre 2025, 11:29